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​Registro Professionisti Schiuma e Vernici
L’obbligo Formativo Previsto per Legge per Tutti Coloro che Usano Professionalmente prodotti
quali schiume, colle, vernici conteneti diisocianato

Il 18 dicembre 2006 è stato approvato dagli Stati membri e dall’Unione Europea, il Regolamento (CE)
n. 1907/2006 REACH (Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals).
Una delle finalità del REACH è quella di generare informazioni su tutte le sostanze chimiche impiegate nell’UE ed ha come obiettivo assicurare un maggiore livello di protezione della salute umana e dell’ambiente.
Per quanto ci riguarda, tra le sostanze segnalate come pericolose, ci sono anche i diisocianati che sono un componente delle schiume poliuretaniche che si usano nella posa degli infissi delle vernici poliuretaniche bicomponenti e delle colle poliuretaniche.
Queste sostanze sono risultate molto pericolose posto che l’autorità competente tedesca ha verificato che ci sono in Europa oltre 5000 casi di malattie professionali causate dall’uso dei diisocianati.

Per garantire la salute degli operatori e per ridurre l’incidenza di queste malattie il 4 agosto 2020 è stata pubblicata una modifica al Regolamento REACH che inserisce la “RESTRIZIONE n°74” relativa all’impiego di queste sostanze.

A seguito della RESTRIZIONE N° 74 è obbligatorio per legge, entro il 24 agosto 2023 che tutti i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali (esempio schiuma poliuretanica espandente o prodotti vernicianti) facciano un corso che li istruisca sui rischi connessi al loro uso, e insegni anche come utilizzarli in sicurezza usando, quando è il caso, appropriati dispositivi di protezione individuale.

Per dimostrare l’avvenuta formazione dovranno ottenere un attestato di partecipazione con esito positivo della verifica sull’apprendimento.

​Registro Professionisti Schiuma e Vernici

La formazione di base, che sarà obbligatoria, deve essere fatta da un docente che abbia i requisiti previsti dalla legge e sia un esperto in salute e sicurezza.
Deve trattare i temi relativi alla prevenzione del rischio di malattie professionali dovuti all’uso dei Diisocianati ed ai sistemi di protezione individuale.

Al termine del corso, il partecipante deve superare un test a crocette per dimostrare l’apprendimento. Superato il test il partecipante riceve un “Attestato di Formazione” che lo abilita all’utilizzo professionale della schiuma poliuretanica.

Se il formatore non ha i requisiti richiesti, o la verifica dell’apprendimento non è conforme alle prescrizioni di legge, l’attestato non ha valore e l’utilizzatore e/o il suo datore di lavoro sono soggetti alle sanzioni.

LA FORMAZIONE E LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
COME OTTENERE L’ATTESTATO

Il Corso di Formazione sull'uso Professionale delle schiume Poliuretaniche Organizzato dall'Accademia AmbrosiPartner

La formazione di base, che sarà obbligatoria, deve essere fatta da un docente che abbia i requisiti previsti dalla legge e sia un esperto in salute e sicurezza.
Deve trattare i temi relativi alla prevenzione del rischio di malattie professionali dovuti all’uso dei Diisocianati ed ai sistemi di protezione individuale.

Al termine del corso, il partecipante deve superare un test a crocette per dimostrare l’apprendimento. Superato il test il partecipante riceve un “Attestato di Formazione” che lo abilita all’utilizzo professionale della schiuma poliuretanica.
L’Azienda che rilascia l’Attestato di Formazione” deve essere abilitata per legge alla somministrazione dei corsi sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro.

Nel nostro caso l’Attestato viene erogato da QSA “Ente di formazione accreditato - ufficio fondo sociale europeo della provincia autonoma di Trento - codice organismo n.585”.

Se il formatore e l’azienda che eroga l’Attestato non hanno i requisiti richiesti, o la verifica dell’apprendimento non è conforme alle prescrizioni di legge, l’Attestato non ha valore e l’utilizzatore e/o il suo datore di lavoro sono soggetti alle sanzioni.

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